quando: martedì 19 Gennaio
orario: 21:01 - 22:31
città:
con Marco Arscone
psicologo psicoterapeuta
Conferenza di apertura del ciclo di conferenze gratuite “Psicologia in Salotto” spazio dove viene presentato il pensiero di alcuni psicologi che hanno fatto la storia della psicologia.
Molti di questi grandi psicologi hanno individuato delle tecniche, delle strategie e dei costrutti teorici a partire dall’esperienza della propria vita.
E’ il caso di Milton Erickson, gravemente malato sin da ragazzo, soffriva di problemi neurologici e a 17 anni ebbe il suo primo attacco di poliomielite che lo portò ad essere per mesi completamente paralizzato. Riuscì a riprendere a camminare anche grazie all’autoipnosi e così portò avanti quelle scoperte che aveva fatto su di sé per aiutare a guarire gli altri, dedicando la sua vita a queste scoperte.
Milton Erickson ha riportato l’attenzione sull’uso dell’ipnosi come approccio terapeutico, rivoluzionandone la prassi e considerando quella parte saggia presente in noi, il nostro inconscio come ricco di risorse fondamentali per la guarigione, la crescita e il cambiamento.
Possiamo immaginare di avere un saggio dentro di noi, attento al nostro benessere e capace di attingere a tutte le esperienze che abbiamo fatto in precedenza, recuperandole per valutare il da farsi in varie situazioni. Un saggio dentro di noi che si prende cura e ci protegge, capace anche di collegare ricordi reali e fantasticati per indicarci una strada per noi vantaggiosa. Una parte silenziosa che lavora sotto il livello di consapevolezza, sempre presente che talvolta ci manda messaggi sotto forma di sogni e che può se conosciuta sostenerci durante la vita.
La visione di Erickson dell’ipnosi tende ad essere differente da quella dell’ipnosi da palcoscenico spettacolare, è un’ipnosi più al nostro servizio con la quale poter dialogare e potendo riparare esperienze che ci hanno bloccato impedendo di vivere pienamente.
L’ipnosi ericksoniana diventa un’ipnosi che ci consente di conoscerci, di diventare più consapevoli di come “funzioniamo” di cosa facciamo, di quello che è bloccato e di come sbloccarlo. C’è qualcosa che funziona anche se non ne siamo consapevoli e possiamo diventarne consapevoli non per controllare, ma per accompagnare questo modo naturale dentro di noi e qualche volta per esplorare e sperimentare qualcosa di nuovo. Alcune cose possono cambiare e noi possiamo esserne spettatori o affiancarci nel viaggio gustandone ogni passaggio.
Vedremo come dall’ipnosi alla mindfulness il passaggio è breve o è un’introduzione a comprendere come dalla consapevolezza possiamo entrare in contatto con quella nostra parte saggia che si prende cura di noi.
quando:
martedì 19 gennaio 2021
orario
21.00 – 22.30
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tipologia evento